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Il sale marino: una panacea per salute e bellezza!

Il minerale dalle mille virtu'


elisabetta sartori sale marino

Il sale ha da millenni un ruolo importantissimo nella storia dei popoli, tant'e' che gia' in epoca preistorica l'uomo lo utilizzava per conservare carne e pesce, per gli animali erbivori che allevava, che sono ghiotti di sale, ma anche per la propria alimentazione. Con il tempo divento' un prodotto fondamentale per il commercio che portava grandi guadagni. Pensiamo all'antica Cina, piuttosto che popoli del Mediterraneo come gli Egizi alle foci del Nilo, i Greci, i Romani che, non solo hanno creato le saline marine piu' antiche d' Italia, ma anche l'estrazione del sale dalle miniere di salgemma; "l'oro bianco" e' stato anche causa di dominazioni da parte di Venezia nei confronti di tante saline sparse nel Mediterraneo alle quali vennero imposte le proprie condizioni, dando in seguito via alle "guerre del sale".


Questo minerale e' sempre stato impiegato per conservare, proteggere, purificare e guarire. Pensiamo anche al valore che e' sempre stato attribuito al sale, praticamente pari al denaro, infatti si sa che il termine 'salario' deriva proprio dall'importanza che ha da sempre avuto per tutti i popoli, oppure pensiamo ancora ai presagi di sfortuna suggeriti dal rovesciarlo involontariamente - a proposito di questo vedremo qualche rito propiziatorio!


IL SALE IN CUCINA


Nel mio scorso post sugli abbinamenti alimentari, consigliavo l'uso del sale marino integrale, che oltre ad aggiungerlo puro nelle nostre pietanze (non piu' di 5 grammi al giorno), puo' essere abbinato ad erbe e spezie in modo da rendere i piatti ancora piu' gustosi...


elisabetta sartori sale aromatizzato
sale aromatizzato alle erbe

Si utilizzano erbe fresche come basilico, menta, rosmarino, timo, origano, maggiorana, salvia ma anche aglio, insieme al sale grosso e si frulla tutto in un mixer o si pesta nel mortaio, ottenendo un composto piu' grezzo che fine, poi lo si stende su una placca da forno rivestita dell'apposita carta e si fa seccare a 50 gradi per una decina di minuti. Io lo conservo in un vaso di vetro.


Un'altra ricettina molto profumata e gustosa e' il sale con le bucce di limoni e arance bio grattugiate, o a listarelle sottili con l'apposito raschietto: stesso procedimento di mixer e forno.


elisabetta sartori limone
elisabetta sartori spezie

La mia passione per la sperimentazione mi ha suggerito persino di aromatizzare il sale con i fiori, infatti una primavera di qualche anno fa ho seccato le violette insieme al sale, e quando e' arrivata la fioritura del gelsomino non ho risparmiato nemmeno lui!!! Ok... non e' per tutti!


Con le spezie non c'e' necessita' del forno e la scelta va in base all'uso che ne fate, per carni o pesce, piuttosto che verdure o altro. Riporto qui un insieme di spezie che puo' essere adeguato un po' a tutti i piatti, dipende solo dal gusto personale: sale grosso con peperoncini secchi piccanti, semi di finocchio, aglio e zenzero. Gli abbinamenti sono infiniti!


elisabetta sartori semi di sesamo
semi di sesamo

Sicuramente conoscete gia' il gomasio, ma per chi volesse prendersene nota si fa cosi': 8 cucchiai di semi di sesamo da tostare in una padella antiaderente per un paio di minuti, poi si aggiunge un cucchiaio di sale grosso per asciugarlo. In seguito si pesta in un mortaio/mixer e lo si conserva in un vasetto di vetro.


CONSERVARE LE VERDURE SOTTO SALE

Chi legge il mio blog sa che sono vegetariana, pertanto mi concentrero' sull'argomento verdure passandovi la ricetta di casa: quegli ortaggi che si prestano maggiormente a questo scopo sono i pomodori, le melanzane, i cetrioli, i peperoni, e ovviamente olive e capperi, ma si puo' provare a sperimentare anche altre tipologie. Si possono sovrapporre piu' quaita' di verdure oppure un tipo di verdura per contenitore. Noi abbiamo sempre usato il vaso di vetro, precedentemente sterilizzato, dentro cui si vanno ad alternare uno strato di sale e uno strato di verdure tagliate a dadini. Una volta chiuso, il vaso va conservato in un luogo fresco e asciutto; quando si consumano e' consigliabile sciacquare bene le verdure per eliminare il sale. E' una giardiniera alternativa da condire a piacimento quando la si porta in tavola.


IL SALE PER GUARIRE: i rimedi fai da te


Sogniamo di essere al mare: come stiamo bene quando ci godiamo un bagno nell'acqua salata? Ci sentiamo rigenerati e risanati.

Il sale e' infatti antinfiammatorio e analgesico, ottimo per decontratturare i muscoli e attenuare i dolori articolari... Ora, parliamo dei tipi di sale piu' comuni da usare per questi scopi.

Io onestamente uso quasi esclusivamente il solito sale integrale di cui sopra (Cervia o Trapani, oppure l'atlantico) anche per i miei impacchi caldi per la cervicale, ma possiamo considerarne anche altri:


elisabetta sartori sale himalayano
Sale rosa himalayano

il sale rosa dell'Himalaya e' diventato una moda anche in cucina, di fatto e' salgemma, non sale marino, ma viene spesso proposto nei cuscini antidolorifici da scaldare contro i dolori muscolari o articolari, e come tutti gli altri tipi di sale e' osmotico: cioe' mentre assorbe l'umidita' nei tessuti, rilascia i suoi minerali curativi.

Viene spesso utilizzato nell'allestimento delle grotte di sale delle spa o centri specializzati, perche' anche molto scenografico, che hanno la proprieta' di curare i malanni invernali, la sinusite, rafforzano il sistema immunitario, ripuliscono le vie respiratorie, guariscono tosse e asma, problemi della pelle, nonche' rilassano il sistema nervoso. Si dice addirittura che mezzora trascorsa in una grotta di sale corrisponda a 3 giorni di mare...

Chi non ha una lampada di sale rosa in casa? Io ne ho diverse, le adoro, e la loro utilita' sta nell'emanare ioni negativi, che puliscono l'aria, rendendola piu' leggera e piu' carica di ossigeno, togliendo anche lo smog elettromagnetico di cui le nostre case sono ormai invase, dato da wi-fi, tv, computer ecc, oltre che a rendere l'ambiente piu' accogliente grazie al loro colore caldo.


elisabetta sartori sale grigio
sale grigio dell'Atlantico

Questo grigio grezzo dell'Atlantico, spesso proveniente da Normandia e Bretagna, e' un sale che ritengo molto utile per i bagni in vasca. I bagni in vasca (1 kg di sale in acqua a temperatura corporea per 20 minuti, non di piu') sono una panacea, non solo per i dolori come gia' menzionato, ma per sgonfiare i tessuti dai liquidi in eccesso, sono anticellulite, magari accompagnandovi da una spugna di luffa da passare sulla pelle di tutto il corpo per uno scrub, che rendera' la vostra pelle liscia e luminosa. Aggiungete olio essenziale di cipresso e di limone o rosmarino per i liquidi in eccesso e per i dolori olii essenziali di canfora e lavanda, oppure di zenzero o ginepro. Poi evitiamo di usare il sapone, basta sciacquarsi con la sola acqua per liberarsi dell'eccesso di sale.

Ascoltando una dottoressa esperta di medicina cinese, ho scoperto un trucco per recuperare le energie che non conoscevo, ma che mettero' sicuramente in pratica: quando siamo stanchi, utilizziamo uno/due kg di sale integrale per massaggiarci a secco e di seguito ci avvolgiamo in un lenzuolo, cospargendolo di sale su cui ci coricheremo, coprendoci poi con un panno. Lo stesso sale, anziche' buttarlo, lo possiamo usare per creare un cuscino curativo o per la vasca.


Come crearsi un cuscino curativo da scaldare in forno, o su una padella

elisabetta sartori bagno anticellulite

antiaderente come faccio io: basta mettere il sale grosso dentro una federa di cotone che non usate e lo applicate sulla zona dolorante, facendo attenzione alla temperatura; mantiene il calore per una mezzora abbondante e lo

potete riutilizzare 3/4 volte.

elisabetta sartori sale inglese
sale di Epsom o sale inglese

Il sale di Epsom, o sale inglese, lo stesso che si usa per la pulizia del fegato (vedi mio post di novembre 2023), e' anche questo un ottimo prodotto per lenire i dolori, detossinare e purificare la pelle; ecco una ricettina veloce: 500gr di sale Epsom, mescolato con un paio di cucchiai di olio di mandorle (o sesamo o cocco) e acqua calda quanto basta per ottenere una pasta morbida. Lo si spalma su tutto il corpo poi si entra in vasca.... una coccola!

Inoltre citiamo pure i famosi sali del Mar Morto, da usare nello stesso modo, eventualmente aggiungendo bicarbonato e olii essenziali anti edema, oppure li troviamo in forma di fango, ottimo per psoriasi e inestetismi vari della pelle.


Come non usare il sale per suffumigi, pediluvi e maniluvi, lavaggi nasali, risciacqui con l'addizione di salvia per il mal di gola, acqua e sale per la congiuntivite, per l'igiene orale... insomma, i suoi usi son davvero innumerevoli... anche nella pulizia della casa, o per allontanare le formiche.


IL MIO SCRUB:

Per uno scrub corpo veloce, da sciacquare poi sotto la doccia, io preparo sale grosso, mescolato con i fondi di caffe' ed eventualmente un cucchiaio d'olio: massaggiato sul corpo con movimenti circolari dal basso verso l'alto, otteniamo un ottimo attivatore della circolazione e ci liberiamo delle cellule morte. Poca spesa, molta resa!


IL SALE PER PROTEGGERE ovvero i riti propiziatori


In veste di Kalika la Strega Buona, non potevo concludere l'articolo senza elencare una serie di semplici rituali per pulire gli ambienti da energie scure, date da conflitti tra persone o memorie delle case stesse.

elisaebtta sartori pentolone strega

La magia del sale infatti ha origini molto antiche sia in ambito religioso che in ambito tradizionale, con superstizioni o credenze popolari.

Una carrellata veloce per elencarne l'uso con lo scopo di attirarsi la buona sorte, o a scopo protettivo: veniva sparso sul terreno destinato alla costruzione di una nuova casa, o al primo ingresso della stessa prima di entrarvi; era considerato protettore dei raccolti o allontanava i temporali, oltre agli spiriti maligni, ma anche per allontanare il malocchio.


A proposito delle energie negative che abitano una casa, e' consigliabile spargere sale sui pavimenti e poi spazzarlo fuori, accompagnando il gesto con l'intento di ripulire l'ambiente dalle "forze basse" o recitando una preghiera o un mantra. Oppure un pugno di sale sciolto nell'acqua per lavare i pavimenti, oppure ancora un bicchiere di sale posto sotto il letto all'altezza della testa protegge le persone dall'influenza dei corsi d'acqua sotterranea o dai nodi geopatogeni (in questo caso per proteggere veramente ci sarebbe da fare molto di piu'!!!).


E ancora, la tradizione dice che si puo' proteggere la casa mettendo negli angoli delle stanze dei barattoli pieni di sale grosso: se la casa e' abitata o frequentata da persone colleriche, che parlano male degli altri, lamentose, che litigano, o da persone sofferenti di lunghe malattie, probabilmente troverete dopo un po' di tempo il sale debordante dal barattolo o di colore piu' scuro (va buttato e sostituito e va fatto il rito dei pavimenti qui sopra descritto); e' anche un ottimo termometro per misurare quanta umidita' c'e' nell'ambiente.

Utile tenere anche un vasetto di sale accanto alla porta d'ingresso "programmandolo", come si fa con i cristalli, affinche' tenga tutte le negativita' fuori!


elisabetta sartori kalika la strega buona

Ci sarebbero tante pratiche da strega da raccontare sul sale, ma non vorrei mai spaventarvi con cerchi magici, pentacoli protettivi, bacchette, pietre, candele, incensi, polveri, acque lunari, fuochi e grimori...


Suggerisco come semplice pratica quotidiana, mentre siamo sotto la doccia o dentro una vasca, di esprimere un intento (se aggiungiamo un intento ad un gesto, si ottiene un piccolo incanto!) affinche' l'acqua porti via tutte le negativita' di cui ci siamo/ci hanno caricati durante la giornata - ancora meglio se usiamo un pugno di sale!


Buon mese di Marzo 2024!

Elisabetta Kalika Sartori








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