top of page

Benessere naturale

LA PULIZIA DELL'INTESTINO



intestino elisabetta sartori
intestino tenue e intestino crasso

Come gia' anticipato nel precedente post del mese scorso sulla pulizia del fegato, eccomi a riportare la mia esperienza sulla pulizia di un altro nostro organo molto importante: l'intestino - e in specifico dell'intestino crasso o colon.


Per descrivere molto sommariamente i loro compiti, se l'intestino tenue si occupa della scelta dei nutrienti e quindi del loro assorbimento, scartando le scorie solide e mandandole nell'intestino crasso, quest'ultimo le raccoglie e le elimina sotto forma di feci. Le feci non dovrebbero ristagnare troppo a lungo nel colon (teoricamente non piu' di 24 ore) perche' possono essere fonte di infiammazioni: diciamo che un intestino che si svuota regolarmente senza sforzi e senza alternanza stipsi-diarrea e' ottimale. Piu' a lungo rimangono, piu' ci sara' presenza di funghi, lieviti, batteri, muffe ecc: addirittura nel tempo, lungo le pareti del colon, si incrostano anche fino a 2 kg di feci!


Se non ci scarichiamo in maniera regolare, possiamo aiutarci con prodotti naturali (ce ne sono a bizzeffe, e se avete questo problema ne conoscerete diversi), affiancandoli una tantum con fermenti lattici in modo da rigenerare la flora batterica. Io, per esempio, non tollero benissimo i fermenti lattici, percio' utilizzo un prodotto che non contiene soltanto fermenti, ma anche un mix concentrato di erbe, cioe' Microflorana della Named (ecco i link per Microflorana e per leggere informazioni dettagliate sulla flora batterica scritte da chi ha ben piu' competenze tecniche di me:


La disfunzione del colon puo' portare a varie patologie, fra le tante le piu' diffuse sono le coliti, la disbiosi, la diverticolite, il morbo di Crohn, ma anche l'obesita', la ritenzione idrica, le allergie respiratorie e della pelle come ad esempio le dermatiti, ma anche la cefalea, la stanchezza cronica, nonche' la depressione, il calo delle difese immunitarie, o i vari problemi di tiroide... Aggiungerei che tenere pulito l'intestino aiuta a soffrire meno di dolori ossei e muscolari!

Non a caso, tutte le medicine antiche, prima di introdurre una cura, come gia' sottolineato nel mio precedente articolo, provvedevano a pulire gli organi emuntori, tra i piu' importanti ovviamente il nostro colon!


Ma cosa possiamo fare nella pratica di tutti i giorni per mantenerlo sano?

Nella mia visione, ci sono tre fattori fondamentali da tener presente e da applicare il piu' diligentemente possibile, che sono:

l'alimentazione (che deve essere povera di zuccheri e di latticini, prediligere tutto integrale dalle farine, al pane, alla pasta, al riso; per chi mangia la carne, poca e bianca, eventualmente meglio il pesce; attenzione alla frutta, poca e lontano dai pasti; e abbondanza di verdure....ma anche qui ci sono verdure che hanno piu' potere di altre di gonfiare la pancia, e a seconda delle persone c'e' chi e' piu' sensibile verso una o l'altra, e stessa cosa per i legumi. - Un prossimo post sara' dedicato agli abbinamenti alimentari);

poi l'attivita' fisica regolare (vanno gia' bene 30 minuti di camminata all'aria aperta tutti i giorni) e il controllo dei nostri pensieri! Infatti ormai si sa che il nostro intestino e' direttamente collegato al nostro cervello e che quindi le nostre preoccupazioni e le nostre emozioni causano interferenze sulle sue funzioni. Ricordiamoci anche che il 90% della serotonina, l'ormone del benessere e del buon umore, risiede qui!


Ma ora veniamo al CLISTERE casalingo!

Rimango sempre stupita quando parlo di questo argomento, perche' noto che ancora da parte di tante persone ci sia questa sorta di tabu' del clistere, mentre trovo che invece abbia una grandissima importanza acquisire questa pratica come abitudine, direi, settimanale.


enteroclisma del viaggiatore elisabetta sartori

Vediamo innanzi tutto cosa ci serve: in farmacia vendono a pochi euro questo strumento che si chiama "enteroclisma del viaggiatore", che contiene una sacca da 3 litri e 2 cannule, una per il clistere e una per l'irrigazione vaginale, come questo in foto.


Di seguito, qui sotto, vedremo come posizionarsi per ottenere i migliori risultati e le tre principali "ricettine" che mi sento di consigliarvi, dal momento che le applico da circa 15 anni.




enteroclisma elisabetta sartori

Punto 7 : consiglio di trattenere la meta' del liquido a temperatura corporea all'interno del colon per circa 15 minuti, per permettere alla mucosa intestinale di assorbirlo anche solo in piccola parte, poi lo si fa uscire. Di seguito, si fa entrare l'altra meta', la si tiene qualche minuto e la si lascia uscire per ripulire al meglio.

Se invece si e' piuttosto costipati, si puo' fare l'esatto contrario e cioe': fare entrare una parte del liquido per svuotarsi, poi la seconda parte la si potra' trattenere piu' agevolmente per 15 minuti senza avere lo stimolo di lasciare uscire tutto!

L'intera procedura puo' durare al massimo mezzora.....pensate che vi state prendendo cura di voi stessi!!!! Bisogna trovare il tempo per prendersi cura della propria salute!


Ovviamente chi ha patologie tipo Crohn o coliti gravi/ulcerose farebbe bene a sentire il parere di un medico olistico.


CLISTERE ALL'AGLIO


clistere aglio elisabetta sartori


Tagliare 3 spicchi di aglio in 3-4 parti, eliminando il germoglio verde. Metterli in un mezzo litro d’acqua e lasciarli  riposare per tutta la notte (io li chiudo in un vaso di vetro). Il giorno dopo, togliere l'aglio e fare il clistere scaldando l’acqua in modo che risulti a temperatura corporea. Trattenere per circa 15 minuti prima di scaricare. L'aglio e' un antiparassitario, ma va benissimo anche se non ci sono parassiti, e' un validissimo disinfettante.


CLISTERE DI CAFFE'


Far bollire mezzo litro di acqua con 3 cucchiaini (fino ad un massimo di 3 cucchiai da minestra, a seconda di quando lo si vuole carico) di caffe’ biologico macinato fresco. Lasciare intiepidire, filtrare, poi fare il clistere, cercando di tenere il liquido nell’intestino per 10/15 minuti. Poi scaricare.

Qui consiglio di procedere per gradi, magari partendo da 3 cucchiaini e le volte successive aumentare gradatamente, perche' in alcuni soggetti puo' alzare la pressione sanguigna o dare tachicardia. A me non ha dato alcun problema.

Per via rettale il caffe' non provoca ansia come per via orale!

Il vantaggio di questo clistere e' che carica molto di energia (quindi fatelo di mattina e non di sera), motivo per cui e' consigliabile a chi e' molto debilitato, stanco o scarico psicologicamente. Inoltre, ho sentito spesso che tante persone sofferenti di mal di testa cronico hanno migliorato il loro stato applicando con costanza il clistere di caffe'.


CLISTERE CON SALE, OLIO E CAMOMILLA


sale marino integrale elisabetta sartori
sale marino integrale
camomilla
camomilla

olio d'oliva elisabetta sartori
olio extravergine di oliva

Fate infondere una camomilla in fiori o in bustina in un litro di acqua calda, aggiungete il sale marino integrale (si compra in erboristeria o negozi bio tipo Natura SI') nella quatita' di 20/30 grammi e un cucchiaio di olio extravergine d'oliva. Questa e' una ricetta veramente completa, perche', seguendo sempre il consiglio di trattenerlo nella pancia per circa un 15 minuti, permettiamo alle mucose un assorbimento dei numerosi nutrienti rilasciati dalle sostanze sciolte nel liquido.


Se decideste di provare una serie di clisteri per la vostra igiene intestinale, i medici olistici consigliano in genere di cominciare facendo un clistere al giorno per 3 giorni consecutivi, poi due clisteri ogni 3 giorni, e poi un clistere ogni settimana.


L'IDROCOLONTERAPIA


E infine l'idrocolonterapia: viene di solito eseguita da un medico che, per mezzo di un apposito macchinario, utilizza una sonda sterile che viene inserita nel retto attraverso la quale vengono eliminate le feci o i residui (con alcune sedute possiamo sbarazzarci di quei 2 kg di feci indurite attaccate alle pareti del colon!), con una diramazione laterale, un piccolo tubicino, che fa entrare acqua pulita. Il macchinario alterna una fase di riempimento con l'acqua calda ad una fase di svuotamento del contenuto del colon. Il trattamento dura circa 40 minuti, non e' ne' doloroso ne' traumatico! Vivamente consigliato se si fa una cura depurativa, post pulizia del fegato, o prima di iniziare una cura allopatica o naturale. Sara' il medico stesso a consigliarvi quante sedute fare e con che scadenza.

Per esperienza posso dire che per me e' stato positivo conoscere questa pratica, che mi ha portato un grande senso di leggerezza. Un ciclo di idrocolonterapia porta tanti vantaggi per la salute, in quanto si rinnova la flora batterica che ci difende dai virus, dai batteri cattivi, siamo meno soggetti ad ammalarci e ne traggono davvero beneficio tutte le malattie croniche, come la fibromialgia, artriti, psoriasi, cefalee, ecc.


Come gia' dicevo, pulire gli organi emuntori, pero' mangiare in maniera scorretta, non porta molto lontano, e proprio sugli abbinamenti alimentari trattero' nel mio prossimo post.


Buon lavoro e... buon 2024!!!


Elisabetta Kalika Sartori





bottom of page